“Rhema” Abraham Ferrera

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Un discepolo deve mangiare e deve sapere cosa sta mangiando, qual è la chiesa giusta? Ogni chiesa è diversa, la chiesa è fatta di persone imperfette, tu puoi cambiare di chiesa in chiesa senza risolvere il tuo problema se non sei prima tu a cambiare.
Per avere un risveglio così come sta accadendo negli ultimi giorni nell’università di Asbury, abbiamo bisogno di mangiare. Quanto devo mangiare della Parola? mangia tanto.

Il risultato di una statistica su 40.000 persone cristiane tra gli 8 e gli 80 anni che leggono la Bibbia è il seguente:

  • chi legge la Bibbia dalle 2 alle 3 volte a settimana otterrà un risultato pari a zero in alcune aree della propria vita; (si tratta di una persona che si accosta alla Parola di Dio solo per togliersi il peso).
  • chi la legge più di 4 volte a settimana: abbatte il sentimento di solitudine del 30%, riduce l’ira del 32%, nelle relazioni con i figli l’amarezza diminuisce del 40 %, l’affaticamento spirituale diminuisce del 60 %, riduce il desiderio di pornografia del 61%, aumenta la voglia di perdonare, diminuisce il sentimento di depressione, riduce i pensieri di suicidio.

    Cos’è che Dio predica per la prima volta?

    (Matteo 4:1-17) 1 Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. 2 E, dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. 3 Ora il tentatore, accostandosi, gli disse: «Se tu sei il Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane». 4 Ma egli, rispondendo, disse: «Sta scritto: “L’uomo non vive di solo pane, ma di ogni parola che procede dalla bocca di Dio”». 5 Allora il diavolo lo trasportò nella santa città, lo pose sull’orlo del tempio 6 e gli disse: «Se sei il Figlio di Dio, gettati giù, perché sta scritto: “Egli darà ordine ai suoi angeli riguardo a te; ed essi ti porteranno sulle loro mani, perché non urti col tuo piede in alcuna pietra”». 7 Gesù gli disse: «Sta anche scritto: “Non tentare il Signore Dio tuo”». 8 Di nuovo il diavolo lo trasportò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria, 9 e gli disse: «Io ti darò tutte queste cose se, prostrandoti a terra, mi adori». 10 Allora Gesù gli disse: «Vattene Satana, poiché sta scritto: “Adora il Signore Dio tuo e servi a lui solo”». 11 Allora il diavolo lo lasciò; ed ecco degli angeli gli si accostarono e lo servivano.12 Or Gesù, avendo udito che Giovanni era stato messo in prigione, si ritirò nella Galilea. 13 Poi lasciò Nazaret e venne ad abitare a Capernaum, città posta sulla riva del mare, ai confini di Zabulon e di Neftali, 14 affinché si adempisse ciò che fu detto dal profeta Isaia, quando disse: 15 «Il paese di Zabulon, il paese di Neftali, sulla riva del mare, la regione al di là del Giordano, la Galilea dei gentili, 16 il popolo che giaceva nelle tenebre ha visto una grande luce, e su coloro che giacevano nella regione e nell’ombra della morte, si è levata la luce». 17 Da quel tempo Gesù cominciò a predicare e a dire: «Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino!».

Gesù viene condotto dallo Spirito nel deserto, proprio lì Satana riceve una grande sconfitta.

Gesù per 40 gg rimane digiuno, Satana agì proprio quando alla fine Gesù ebbe fame; infatti il nemico arriva quando noi siamo deboli, ma se il nostro spirito è forte potremo dire come Gesù “sta scritto”, per questo dobbiamo nutrirci della Bibbia tutti i giorni.

La prima esortazione di Gesù che leggiamo nel verso 17 è “Ravvedetevi”

(Romani 10:17) La fede dunque viene dall’udire, e l’udire viene dalla parola di Dio.

Quello che cambia le persone è la Parola di Dio, quello che predicava Cristo.

Cosa predicava Cristo?

1.IL RAVVEDIMENTO

Il ravvedimento porta un completo pentimento; quando la Parola di Dio non ti conduce a ravvedimento sei diventato religioso. Un cristiano deve vivere una relazione quotidiana con Dio, non solo un’esperienza la domenica.

Il ravvedimento è nel cuore del Padre per tutto il mondo.

Luca 15:10 Allo stesso modo vi dico, vi sarà gioia presso gli angeli di Dio per un solo peccatore che si ravvede»

Ravvedersi significa cambiare strada, quale strada? “tenendo gli occhi fissi su Gesù…”

Dio vuole ristabilire i matrimoni, perché sono super attaccati, Satana odia i matrimon perché c’è una benedizione in una coppia che si alza al mattino e prega, c’è una grande benedizione per una famiglia cristiana che impone le mani sui suoi figli, c’è una grande benedizione per una famiglia cristiana che va ad evangelizzare, Satana odia questo.

Il pentimento deve portare a quel cambiamento di strada, deve portarti ai piedi della croce e spingerti al cambiamento.
Tutti stiamo combattendo contro qualche sfida che sembra più forte, ma quello che abita in noi è più forte!

Tutti noi dobbiamo cambiare in qualcosa.

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2.LA SALVEZZA

La salvezza è personale ma non deve essere egoista, la devi portare agli altri. Per portare la salvezza devi conoscere la Parola di Dio. Devi predicare alle persone che non conoscono Gesù.
Paolo e Sila in carcere, cantando e adorando, portavano la Parola.

Il Vangelo è Potenza di Dio. Per noi la salvezza è stata gratuita ma per Gesù è stato tradimento, dolore, umiliazione, non è stata una passeggiata.
Quando tu non parli più di salvezza alle persone, stai rendendo vano il sacrificio di Cristo. Piano piano il nemico ti ruba quello che hai nel tuo cuore, non apprezzi più la salvezza come il primo giorno.

3.LA LIBERTA’

La libertà di un cristiano è fondamentale, perchè se sei in un carcere tuo mentale, non riuscirai ad affrontare la guerra spirituale.
La Parola di Dio libera il peccatore dal peccato. Questo non significa che hai vinto definitivamente col peccato, ogni giorno dovrai ravvederti.

La nostra vita reale deve essere migliore di quella di instagram.
La Parola deve portare libertà a fare la perfetta volontà di Dio. Tu non potrai mai liberare nessuno se vivi in un carcere spirituale, se non vivi la libertà dello Spirito Santo.
La libertà dello Spirito Santo ti invita a calpestare Satana, a conquistare terreni spirituali, a ravvivare il matrimonio, a dedicare tempo di qualità a tua moglie, ai tuoi figli, ad essere luce nel luogo in cui lavori.

4.LA GUARIGIONE

La Parola di Dio è potenza e nessuna malattia può resistere. Noi siamo chiamati a credere sempre, il nemico ti farà vedere sempre quello che non è successo, ma noi vogliamo vedere quello che è successo.

Adesso si parla non solo di guarigione fisica ma anche mentale. Tante persone (soprattutto giovani) dopo la pandemia si sono malati di depressione.
La Parola di Dio dice: “dove siete cristiani?”
Come le persone arriveranno a Cristo se non c’è chi predica?

Ma se devi predicare devi vivere il Vangelo altrimenti non riuscirai mai ad evangelizzare, questo non significa essere perfetti.
Il risveglio inizia nella vita personale, nella famiglia.
Noi cristiani non siamo perfetti, ma il Perfetto vive dentro di noi.

Ravvedimento, salvezza, libertà, guarigione: questo è quello che Gesù predicava. Tutto questo è racchiuso in una storia meravigliosa della Bibbia.

(Marco 5:1-20) 1 Così giunsero all’altra riva del mare, nel paese dei Gadareni. 2 E, come Gesù scese dalla barca, subito gli venne incontro dai sepolcri un uomo posseduto da uno spirito immondo, 3 il quale aveva la sua dimora fra i sepolcri, e nessuno riusciva a tenerlo legato neanche con catene. 4 Infatti più volte era stato legato con ceppi e con catene; ma egli aveva sempre spezzato le catene e infranto i ceppi; e nessuno era riuscito a domarlo. 5 Continuamente, notte e giorno, fra i sepolcri e su per i monti, andava gridando e picchiandosi con pietre. 6 Ora, quando vide Gesù da lontano, egli accorse e gli si prostrò davanti, 7 e dando un gran grido, disse: «Che c’è fra me e te, Gesù Figlio del Dio altissimo? Io ti scongiuro, in nome di Dio, di non tormentarmi!». 8 Perché egli gli diceva: «Spirito immondo, esci da quest’uomo!». 9 Poi Gesù gli domandò: «Qual è il tuo nome?». E quello rispose, dicendo: «Io mi chiamo Legione, perché siamo molti». 10 E lo supplicava con insistenza perché non li mandasse fuori da quella regione. 11 Or vi era là, sul pendio del monte, un grande branco di porci che pascolava. 12 Allora tutti i demoni lo pregarono, dicendo: «Mandaci nei porci, perché entriamo in essi». 13 E Gesù prontamente lo permise loro; allora gli spiriti immondi, usciti, entrarono nei porci e il branco si precipitò giù per il dirupo nel mare, erano circa duemila, e affogarono nel mare. 14 Allora quelli che custodivano i porci fuggirono e diffusero la notizia in città e per le campagne; e la gente venne a vedere ciò che era accaduto. 15 Giunti che furono da Gesù, videro l’indemoniato seduto, vestito e sano di mente, lui che era stato posseduto dalla Legione, ed ebbero paura. 16 E quelli che avevano visto l’accaduto, raccontarono loro ciò che era successo all’indemoniato e il fatto dei porci. 17 Allora essi cominciarono a pregarlo che se ne andasse dal loro territorio. 18 Mentre egli saliva sulla barca, colui che era stato indemoniato lo pregava di poter rimanere con lui; 19 ma Gesù non glielo permise; gli disse invece: «Va’ a casa tua dai tuoi e racconta loro quali grandi cose il Signore ti ha fatto e come ha avuto pietà di te». 20 Egli se ne andò e cominciò a predicare per la Decapoli tutto quanto Gesù gli aveva fatto; tutti restavano meravigliati.