“La Chiesa è addestramento” Past. Sandro Lauricelli

2 Cronache 20:1- 15 “Dopo queste cose avvenne che i figli di Moab, i figli di Ammon ed altri con loro assieme agli Ammoniti vennero per combattere contro Giosafat. 2 Così giunsero alcuni a informare Giosafat, dicendo: «Una grande moltitudine si è mossa contro di te da oltre il mare, dalla Siria; ecco, essi sono in Hatsatson-Thamar» (che è En-Ghedi). 3 Allora Giosafat ebbe paura e si dispose a cercare l’Eterno, e proclamò un digiuno per tutto Giuda. 4 Così quei di Giuda si radunarono per cercare aiuto dall’Eterno, e da tutte le città di Giuda venivano a cercare l’Eterno.
5 Quindi Giosafat si levò in piedi in mezzo all’assemblea di Giuda e di Gerusalemme nella casa dell’Eterno davanti al cortile nuovo 6 e disse: «O Eterno, Dio dei nostri padri, non sei tu il DIO che è nel cielo? Sì, tu domini su tutti i regni delle nazioni; nelle tue mani sono la forza e la potenza e non c’è nessuno che ti possa resistere. 7 Non sei stato tu, il nostro DIO, che ha scacciato gli abitanti di questo paese davanti al tuo popolo Israele e l’ha dato per sempre alla discendenza del tuo amico Abrahamo? 8 Essi vi hanno dimorato e vi hanno costruito un santuario per il tuo nome, dicendo:
9 “Se dovesse venire su di noi una calamità, la spada, il giudizio oppure la peste o la carestia, noi ci presenteremo davanti a questo tempio e davanti a te (poiché il tuo nome è in questo tempio), noi grideremo a te dalla nostra avversità, e tu ci ascolterai e ci verrai in aiuto”. 10 Ed ora, ecco i figli di Ammon, di Moab e quelli del monte Seir, nel cui territorio non permettesti a Israele di entrare quando essi uscivano dal paese d’Egitto (essi perciò si tennero da loro lontani e non li distrussero), 11 or ecco, essi ci ricompensano, venendo a scacciarci dalla tua eredità che ci hai dato da possedere. 12 O DIO nostro, non eseguirai tu il giudizio su di loro? Poiché noi siamo senza forza davanti a questa grande moltitudine che viene contro di noi; non sappiamo cosa fare, ma i nostri occhi sono su di te». 13 Ora tutti gli uomini di Giuda, con i loro bambini, le loro mogli e i loro figli, stavano in piedi davanti all’Eterno. 14 Allora nel mezzo dell’assemblea lo Spirito dell’Eterno investì Jahaziel, figlio di Zaccaria, figlio di Benaiah, figlio di Jeiel, figlio di Mattaniah, un Levita dei figli di Asaf. 15 E questi disse: «Ascoltate, voi tutti di Giuda, voi abitanti di Gerusalemme e tu, o re Giosafat! Così vi dice l’Eterno: “Non temete, non sgomentatevi a motivo di questa grande moltitudine, perché la battaglia non è vostra, ma di DIO.”

La chiesa è addestramento perché deve prepararsi per tutte le Battaglie che deve affrontare.
I due popoli Ammon e Moab occupavano i territori alla destra del fiume Giordano facevano da scudo ed era impossibile passare.

Durante le battaglie il cristiano addestrato deve:

1. SAPERE CHE TUTTO COOPERA AL BENE
Bisogna formare soldati di un esercito spirituale.
Chiediti come è il tuo carattere?
Prov 24:10 “se vieni meno nel giorno della tua avversità, la tua forza è molto poca” È il momento della battaglia che fa capire la tua forza spirituale.

Noi non ci dobbiamo sostituire a Dio nella vita delle persone. Dobbiamo insegnare alle persone a cercare Dio. Non possiamo farlo al posto loro.

Però se non capisci che tutto coopera al bene, la più grande delusione sarà proprio affrontare delle battaglie.

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Se un muro non cade pregando, non girarci attorno. Se è da Dio quel muro cadrà è quella porta si aprirà. Succederà quando Dio vuole.
Prima di tutto crea pazienza.

2. CERCARE LA VOLONTA’ DI DIO
Sia Ammon che Moab erano figli di Lot, nati da un incesto. Ci sono battaglie che nascono perché non segui la volontà di Dio e hai fretta di concludere nel naturale ciò che desideri. Poi ci sono le battaglie che la vita ti mette davanti inevitabilmente. Queste sono le due battaglie che Giosafat si trova ad affrontare. E cosa fa? Si mette a cercare Dio. Giosafat significa: Dio è io mio giudice. Noi non vogliamo fare la nostra volontà ma la volontà di Dio. In romani è scritto che dobbiamo cercare la perfetta volontà di Dio, non la buona non la accettevole ma la perfetta.
1 Corinzi 2:9 “9 Sta scritto infatti: Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, queste ha preparato Dio per coloro che lo amano. “ La volontà di Dio non la percepisci ma la devi cercare!

3. SPERIMENTAREE LA POTENZA DELLA LODE
2 Cronache 20:21-22 “21 Quindi, consigliatosi con il popolo, mise i cantori del Signore, vestiti con paramenti sacri, davanti agli uomini in armi, perché lodassero il Signore dicendo: Lodate il Signore, perché la sua grazia dura sempre.22 Appena cominciarono i loro canti di esultanza e di lode, il Signore tese un agguato contro gli Ammoniti, i Moabiti e quelli delle montagne di Seir, venuti contro Giuda e furono sconfitti.”
La strategia della lode e sempre la migliore. Dio cerca veri adoratori. Il vero adoratore confessa sempre cose positive che creano atmosfera adatta al compimento di miracoli. Una persona matura in Cristo stabilisce una atmosfera di lode e adorazione in casa propria.
Giovanni 11:41-42 “41 Tolsero dunque la pietra. Gesù allora alzò gli occhi e disse: «Padre, ti ringrazio che mi hai ascoltato. 42 Io sapevo che sempre mi dai ascolto, ma l’ho detto per la gente che mi sta attorno, perché credano che tu mi hai mandato».” La potenza della fiducia nel padre che hai nel cuore e della lode che esce dalla tua bocca.

4. CERCARE PAROLE PROFETICHE
2 Cronache 20:14-15 “14 Allora lo Spirito del SIGNORE investì in mezzo all’assemblea Iaaziel, figlio di Zaccaria, figlio di Benaia, figlio di Ieiel, figlio di Mattania, il Levita, tra i figli di Asaf.
15 Iaaziel disse: «Porgete orecchio, voi tutti di Giuda, e voi abitanti di Gerusalemme, e tu, o re Giosafat! Così vi dice il SIGNORE: “Non temete e non vi sgomentate a causa di questa gran moltitudine; poiché questa non è battaglia vostra, ma di Dio.”
La battaglia non è vostra ma di Dio. le parole profetiche sono Parole che Dio mette nel cuore tuo o di qualcuno, parole che tu stai cercando per riuscire a fare scelte importanti. Perché appena fai la scelta, avviene una tempesta ma se tu hai ricevuto una parola profetica tu rimani fermo e tranquillo nella tempesta. La tempesta dopo la scelta può avvenire anche perché magari non era la scelta giusta! E hai fatto di testa tua! Ma se tu hai ricevuto una parola profetica nel tuo cuore o da qualcuno (e poi tu hai avuto la conferma nel tuo cuore) non avrai dubbi sul fatto che la scelta fosse giusta.