Ti sei mai chiesto se la tua fede avrà un impatto eterno? Dio ha messo in noi una potenza sovrannaturale capace di trasformare il mondo intorno a noi. Se questo non avviene, c’è qualcosa che non sta funzionando. Crediamo che possiamo trasformare la storia nel posto in cui ci troviamo?
Come discepoli di Cristo, l’unica cosa che dobbiamo fare è permettere a Dio di influenzare la nostra vita per influenzare la vita degli altri. Questo non è possibile se non permettiamo all’opera dello Spirito Santo di cambiare la nostra vita. Dobbiamo permettere a Dio di influenzare la nostra cameretta.

“Se il Regno di Dio non influenza il modo in cui conduciamo la nostra vita all’interno della chiesa, non potremo mai aspettarci che Dio ci dia il potere di influenzare il mondo fuori dalla chiesa”.

Il cambiamento non avviene da un palco, il cambiamento parte dalla nostra cameretta.

Atti 1:8
Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea, in Samaria e fino all’estremità della terra.

Hai mai chiesto a Dio qualcosa di grande? Spesso Dio, in risposta a questa domanda, ci dà un piccolo seme. Tu chiedi una quercia e Lui ti da una ghianda. Questo perché Dio desidera che ci prendiamo cura del piccolo seme e che lo facciamo crescere. Non disprezzare mai i piccoli inizi, perché se metti passione in quel piccolo seme, questi diventerà una quercia. Davide non sarebbe mai stato in grado di occuparsi di una nazione in qualità di re, se non avesse prima attraversato un processo di crescita, partendo dalla cura di un piccolo gregge. Nessuno vedeva Davide, nessuno lo gratificava nel suo ruolo di pastore di pecore, ma Dio era con lui. Dio gli diede la forza di combattere contro l’orso, di sconfiggere Goliat e, in seguito, gli diede la forza per governare un’intera nazione.

Giacomo 1:4
E la costanza compia in voi un’opera perfetta, affinché siate perfetti e completi, in nulla mancanti.

Non è semplice rimanere costanti, continuare a credere nella crescita del seme, ma è così che Dio plasma i suoi eroi. Quando il successo arriverà, avrai la fede per sostenerlo.

Tre verità chiave per la crescita del piccolo seme:

1. IDENTITÀ
Sei figlio di Dio e portatore di luce. Non è il mondo che definisce chi siamo, ma è Dio che definisce chi siamo. Se tu non brilli, il mondo spegnerà la tua luce. Devi manifestare la gloria del Padre, attraverso la tua unicità, la tua creatività. Ognuno di noi deve fare in modo che il dono della creatività sia guidato dallo Spirito di Dio.

Esodo 31:1-5
1 L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
2 «Vedi, io ho chiamato per nome Betsaleel, figlio di Uri, figlio di Hur, della tribù di Giuda;
3 e l’ho riempito dello Spirito di DIO, di sapienza, di intelligenza, di conoscenza e di ogni abilità,
4 per ideare disegni artistici, per lavorare l’oro, l’argento e il bronzo,
5 per scolpire pietre da incastonare, per intagliare il legno e per eseguire ogni sorta di lavori.»

Betsaleel costruì il tabernacolo, la dimora di Dio sulla terra. Egli sapeva lavorare il legno, l’oro, il bronzo e, con la guida di Dio, riuscì a realizzare questa grande opera. Se Dio ti riempie di Spirito Santo, la tua creatività glorificherà il nome dell’Eterno. Tutto ciò che vive in noi può diventare adorazione verso Dio. Il Regno di Dio ha bisogno del tuo stile, della tua espressione, della tua fedeltà.

Matteo 5:14-16
14 Voi siete la luce del mondo; una città posta sopra un monte non può essere nascosta.
15 Similmente, non si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candeliere, perché faccia luce a tutti coloro che sono in casa.
16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli»

Qualsiasi cosa facciamo deve glorificare Dio. Usa ciò che Dio ti ha dato e risplendi!

2. AUTORITÀ
Hai ricevuto potere e strumenti spirituali. La preghiera non è un rito religioso, è un’arma spirituale capace di abbattere fortezze, di spostare montagne; noi con la preghiera abbiamo ricevuto l’autorità. Dio ti ha equipaggiato di strumenti celesti per influenzare la terra. Sei un ambasciatore del Regno, un portatore di luce in mezzo all’oscurità. Ogni credente è un ministro. Ogni giorno deve affrontare una battaglia sapendo che con sé ha l’arma della preghiera. La preghiera deve diventare un atto di guerra nella nostra vita.

Matteo 6:10
Venga il tuo regno. Sia fatta la tua volontà in terra come in cielo.

Questa è una dichiarazione di conquista spirituale, la volontà di Dio deve compiersi sulla terra. Ogni cosa deve ubbidire al suo comando. Dio ci ha mandato sulla terra proprio perché la sua volontà possa adempiersi sulla terra. Non sei chiamato a sopravvivere, ma sei stato progettato per risolvere i problemi, per abbattere il caos che è attorno a te. Sei stato progettato per fare la differenza.

Sei chiamato a pregare con autorità per il governo, per l’economia, per i media, per la scienza e la tecnologia, per i ministri della tua chiesa; non solo dobbiamo chiedere ciò di cui abbiamo bisogno, ma siamo chiamati a pregare per occupare territori spirituali perché la volontà di Dio si manifesti nel concreto. Quando preghiamo influenziamo decisioni, spezziamo catene, inneschiamo risvegli. La tua voce in preghiera scuote i cieli e muove la mano di Dio.

Efesini 2:10
Noi infatti siamo opera sua, creati in Cristo Gesù per le buone opere che Dio ha precedentemente preparato, perché le compiamo.

Tu sei parte attiva del piano di Dio. Vivi con la mentalità di un ambasciatore, di un guerriero, di un intercessore. La preghiera è la chiave, l’autorità è tua, il mondo ti sta aspettando.

3. MISSIONE
Vivi per fare la differenza. Meglio sognare e fallire che non sognare affatto. Qualsiasi progetto intraprenderemo per realizzare il nostro sogno, anche se non avrà successo non sarà un fallimento perché ci avrà aiutato a crescere.
Proviamo a scrivere i nostri sogni, preghiamo per capire se sono nella sua volontà, poi stabiliamo persone che ti aiutino a pregare o ci diano delle indicazioni per poterli realizzare. Dopo iniziamo a fare passi concreti per realizzarli. Non avere paura di fallire. Il desiderio di Dio è di vedere portare in vita il sogno che ti ha dato. L’esempio per eccellenza di questo è Gesù. La tua vita deve parlare di Gesù, solo se serve devi usare le parole. Gesù è il leader per eccellenza, un esempio di servo; se vuoi conquistare il mondo, inizia a servire tuo fratello, la chiesa.

Marco 10:43
Ma tra voi non sarà così; anzi chiunque vorrà diventare grande tra voi, sarà vostro servo.

La leadership di Gesù si basava sul fatto che era venuto per servire, non si era presentato sulla terra come il re dei re.

La tua fede avrà un impatto eterno?
L’unica risposta da dare deve essere affermativa. Dobbiamo cambiare le circostanze, perché Dio ci ha creato per uno scopo. Il mondo potrà cambiare solo con un seme che è cresciuto, che è diventato una quercia e che nessuno potrà mai sdradicare.
Riconosciamo la responsabilità che Dio ha messo nella nostra vita, riconosciamo la chiamata e rispondiamo con fede a Dio.