“Essere uomini secondo il cuore di Dio” Past. Mike D’Anna

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1 SAMUELE 13:14 Ora invece il tuo regno non durerà. L’Eterno si è cercato un uomo secondo il suo cuore, e l’Eterno lo ha stabilito principe del suo popolo, perché tu non hai osservato ciò che l’Eterno ti aveva comandato».
La Bibbia descrive Davide come l’uomo secondo il cuore di Dio, nonostante Davide avesse commesso errori nella sua vita. Come mai?

  • Davide eseguì tutti voleri di Dio.

ATTI 13:21-22 21 In seguito essi chiesero un re; e Dio diede loro Saul, figlio di Kis, un uomo della tribù di Beniamino, per quarant’anni. 22 Poi Dio lo rimosse e suscitò loro come re, Davide, a cui rese testimonianza, dicendo: “Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore, il quale eseguirà tutti i miei voleri”

Davide commise degli errori, eppure aveva il cuore di Dio. A volte ciò che siamo e ciò che facciamo non coincidono.

  • Davide dichiarava ciò che credeva, non quello che vedeva.

1 SAMUELE 17:46 Oggi stesso l’Eterno ti consegnerà nelle mie mani; e io ti abbatterò, ti taglierò la testa e darò oggi stesso i cadaveri dell’esercito dei Filistei agli uccelli del cielo e alle fiere della terra, affinché tutta la terra sappia che c’è un Dio in Israele.

Quando Davide andò a combattere contro Goliath, prima ancora di sconfiggerlo, dichiarò la sua vittoria, e vide la vittoria. Noi non viviamo per ciò che vediamo, ma per ciò che crediamo perché ciò che crediamo ha la potenza di cambiare ciò che vediamo. GENESI 27:29 Ti servano i popoli e le nazioni si inchinino davanti a te. Sii padrone dei tuoi fratelli e i figli di tua madre si inchinino davanti a te. Maledetto sia chiunque ti maledice, benedetto sia chiunque ti benedice!».

  • Davide era umile…ed è rimasto umile.

1 SAMUELE 15:12 Al mattino presto Samuele si levò per andare incontro a Saul; ma vennero a dire a Samuele: «Saul è andato a Karmel, ed ecco che si è eretto un monumento; poi è tornato passando oltre, ed è sceso a Ghilgal».
Saul si era talmente inorgoglito, da ergere un monumento di se stesso. Ma Dio sta cercando persone che si abbassano alla Sua presenza per innalzare e glorificare Dio.

  • Davide cercava la forza di Dio nelle difficoltà.

1 SAMUELE 30:6 Davide fu grandemente angosciato perché la gente parlava di lapidarlo, avendo tutti l’animo amareggiato, ciascuno a motivo dei suoi figli e delle sue figlie; ma Davide si fortificò nell’Eterno, il suo DIO.
Davide sapeva che il Signore era il suo pastore e nulla gli sarebbe mancato.

2 CORINZI 12:7 7 Inoltre, affinché non m’insuperbisca per l’eccellenza delle rivelazioni, mi è stata data una spina nella carne, un angelo di Satana per schiaffeggiarmi, affinché non m’insuperbisca. 8 A questo riguardo ho pregato tre volte il Signore che lo allontanasse da me. 9 Ma egli mi ha detto: «La mia grazia ti basta, perché la mia potenza è portata a compimento nella debolezza». Perciò molto volentieri mi glorierò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me. 10 Perciò io mi diletto nelle debolezze, nelle ingiurie, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle avversità per amore di Cristo, perché quando io sono debole, allora sono forte.

Davide sapeva che nelle necessità e nella persecuzione, sarebbe stato più forte perché avrebbe cercato ancora di più la presenza di Dio.

Ciò che ci spinge a cercare la presenza di Dio in ogni circostanza è il timore di Dio. Il timore non è paura, ma un profondo rispetto che ti porta a ubbidire a Dio anche quando nessuno ti sta guardando. Giuseppe aveva il cuore e il timore di Dio e questo lo rese vincitore anche in mezzo alle avversità, e Dio ne fece uno strumento di salvezza per il popolo di Israele. Dio opera nella nostra vita in modi che noi spesso non comprendiamo: continuiamo ad avere fede e a conservare il timore di Dio…